Pagani. Un cuore “nuovo” per la Vergine Addolorata
La Vergine Addolorata ha un nuovo cuore che risplende sul suo petto. E questo, grazie esclusivamente ai suoi devoti.
Si è conclusa nel migliore dei modi a Pagani la vicenda che aveva ruotato, qualche mese fa, attorno alla statua della Madonna Addolorata.
L’immagine sacra presente nella chiesa del Corpo di Cristo era stata vittima, tempo addietro, di un efferato furto ad opera di balordi ignoti che ne avevano rubato il cuore trafitto dalle sette spade.
Un gesto da tutti definito ignobile, un furto che aveva gettato nello sconforto i più. A fare la scoperta, all’epoca, era stato un fedele che, al termine della messa, aveva notato che dal corpetto della Vergine mancava il cuore. La notizia si diffuse subito, e grande fu lo sconcerto nella comunità parrocchiale e non solo. Dopo qualche giorno si parlò anche del ritrovamento del prezioso (ma solo dal punto di vista affettivo) oggetto. Notizia, purtroppo, che si rivelò da subito non veritiera. Ora, la vergine ha un cuore nuovo. Frutto di una colletta tra i fedeli che ne ha permesso l’acquisto.
“Non potevamo vederla così – ha raccontato il pioniere dell’iniziativa Alfonso Del Forno, tosellante storico ed ‘erede’ di Franco Tiano – ricordo che mia mamma, per qualsiasi cosa, andava a pregare ai piedi di quella statua per ottenere grazie e forza di andare avanti. Quando rubarono il cuore alla Vergine mi sentii male, non potevo accettarlo. Ne parlai con un gruppo di persone, abbiamo fatto una colletta e abbiamo provveduto. Ringrazio le tante persone che ci hanno aiutato, in particolare Giovanni Abate, Domenico Ferraioli, Vincenzo Ferrante, Giacomo De Riso, Mimmo De Riso, Gerardina Avino, Diodato Tedesco, Brigida Irace e la sua famiglia”.
Venerdì scorso la commovente consegna nel corso della messa vespertina delle ore 18.30. Incommensurabile la gioia del Parroco Don Flaviano Calenda.